Convertitori catalitici
Convertitore cataliticoFiltro antiparticolato
Il ruolo dell'AdBlue
Errori comuni
DPF (Diesel Particulate Filter), conosciuto anche come Filtro Antiparticolato Diesel, è un sistema essenziale per i veicoli con motore diesel.
Il motore diesel produce particelle di carbonio (PM – Particulate Matter) come risultato della combustione incompleta del gasolio. Il DPF trattiene queste particelle (incluse le più fini PM2.5, pericolose per la salute), impedendone il rilascio nell’atmosfera.
Protezione ambientale. Le particelle diesel (PM) contribuiscono a:
+ Smog urbano, problemi respiratori (asma, bronchite).
+ Riscaldamento globale (tramite assorbimento della radiazione solare).
+ Il DPF riduce le emissioni di particolato di oltre il 95%.
Conformità legale:
+ Le normative antinquinamento Euro 5 (dal 2009) ed Euro 6 (dal 2014) impongono limiti molto severi per le particelle diesel.
+ Senza DPF, il veicolo non può ottenere l’omologazione né superare la revisione (ITP) nell’UE.
Salute pubblica:
+ Il DPF ha un ruolo fondamentale nella protezione della salute pubblica.
I gas di scarico passano attraverso la struttura porosa del DPF (cordierite o carburo di silicio), che trattiene le particelle di carbonio.
Rigenerazione – quando il filtro accumula grandi quantità di carbonio:
+ Rigenerazione passiva: Ad alte velocità (es.: autostrada), l’alta temperatura dei gas brucia le particelle trasformandole in CO₂.
+ Rigenerazione attiva: Il computer del veicolo inietta carburante aggiuntivo per aumentare la temperatura e bruciare i depositi (si attiva a ~500°C).
Manutenzione e problemi comuni:
+ Tragitti molto brevi: Il motore non raggiunge la temperatura ottimale, bloccando la rigenerazione.
+ Qualità dell’olio e del carburante: Olio non idoneo può intasare il DPF.
Il processo di rigenerazione del DPF (attiva o passiva) produce emissioni, sebbene molto meno tossiche rispetto ai gas di scarico non filtrati.
Sostanza risultante | Origine | Impatto |
---|---|---|
CO₂ (Anidride carbonica) | Ossidazione del carbonio dalle particelle di fuliggine. | Contribuisce all’effetto serra, ma è inevitabile in qualsiasi combustione. |
H₂O (Acqua) | Reazione tra l’idrogeno della fuliggine e l’ossigeno. | Inquinanti pericolosi, ma il sistema SCR + AdBlue li riduce (se il veicolo è dotato di SCR). |
NOx (Ossidi di azoto) | Temperature molto elevate (>600°C) nel DPF durante la fase attiva. | Innocuo – appare come vapore bianco allo scarico durante la rigenerazione. |
Particelle ultrafini (PN) | Residui di cenere o nanoparticelle generate dalla combustione. | Le più rischiose, ma in quantità molto inferiori rispetto all’assenza di DPF. |